“AD ALTA VOCE”
Data di pubblicazione: martedì, 04 febbraio 2020
Autore: Segreteria
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Alla Scuola media Piumati di Bra (CN) si parte con un laboratorio, molto interessante e quanto mai utile, rivolto ad un gruppo di alunni che ha deciso di impare a parlare. Non che non lo sappiano già fare, ma questa volta saranno condotti dalla docente Franca De Mori a riflettere sulle valenze del discorso orale, a meditare sulla sua corretta costruzione, a superare gli imbarazzi e le titubanze per riuscire ad esporre con chiarezza i pensieri che tante volte si affastellano nella mente.
È la prima volta che ci proviamo ma sappiamo che questa è un’urgenza nella scuola: l'era della comunicazione globale e dell’uso smodato degli smartphone ha portato ad una pericolosa approssimazione linguistica che ha cancellato, nei ragazzi, la consapevolezza del potere semantico della parole o delle parole riunite insieme, ha appannato la bellezza dell’esprimersi con proprietà, ha tolto il gusto di scegliere ogni volta il registro linguistico con cui esprimersi. Toccheremo temi importanti partendo dai significati delle parole, dalla loro corretta pronuncia, dall’intonazione delle voce che accompagna e spesso rafforza i contenuti e finiremo con una frizzante performance radiofonica.
A confermare la bontà dell’iniziativa alcuni dati: illustri docenti universitari sostengono che l’italiano sia parlato male, scritto peggio e probabilmente nemmeno compreso come una lingua madre dovrebbe essere, e tra le soft skills più richieste dal mondo del lavoro rimane sempre quella del saper comunicare in italiano.
Dunque un lavoro prezioso il nostro, una costruzione utile che interessa ogni ramo del sapere e ben spendibile... for ever!
“La parola è per metà di colui che parla, per metà di colui che l’ascolta.”
(Michel de Montaigne)
Franca De Mori